Maria Elena Mignosi - Sinfonia dello Spirito

sinfonia dello spirito

La copertina del libro Sinfonia dello Spirito ritrae Iginia Mignosi che era pianista e pittrice e trasferiva la realtà della natura in musica da lei stessa composta. Ad esempio la pioggia o il vento o qualunque altra cosa che la colpisse del paesaggio naturale. Portava sempre con sé un tacquino e quando ad esempio con la famiglia faceva qualche gita o viaggio o in qualunque altro momento e c'era qualcosa che la colpiva, subito la fissava, faceva lo schizzo, e poi la dipingeva. Dopo ancora componeva la musica. Quando la figlia Maria Elena venne a sapere di San Josemaria Escrivà che incoraggiava a trasformare la prosa della vita quotidiana in endecasillabi, che sono i versi della poesia epica, allora subito le venne di accostarlo a quel che faceva la madre, che trasformava la realtà in musica. Da qui l'idea nell'Autrice di vedere San Josemaria come un artista, l'artista della vita.

Un'altra immagine molto significativa è la copertina del libro Concerto. E il titolo stesso. Qui il concerto è espresso in un insieme di barche sul mare. Il significato è questo: come ogni musicista ha il suo strumento (tutti diversi, dal violino alla tromba) così ogni pescatore ad esempio ha la sua barca e nel mare tutti insieme creano uno spettacolo suggestivo e attraente. Così è la vita. Ogni uomo con la sua vocazione e assieme agli altri è chiamato all'armonia. Non al contrasto. Non alla divisione. Con la buona volontà si può. Pur nella diversità si può raggiungere la bellezza. Che è la pace, la concordia.

Poi ci sono le immagini del libro di poesie. La copertina rappresenta un mazzo di fiori. Così come ogni petalo forma un fiore e un fiore più un fiore forma un mazzetto, così la vita è fatta di frammenti di tempo che insieme formano ad esempio le varie età, fanciullezza, giovinezza… Il mazzo rappresenta l'unità che poi si scopre a poco a poco nella propria vita quando si delinea con chiarezza la propria vocazione, la propria missione .

Poi per ogni tema : l'amore la natura il dolore…c'è una illustrazione. Ispirata con immediatezza perchè sentita, e sgorgata con facilità…

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